Il Centro Culturale Amici di Invideo nasce nell’ottobre 2001 per sostenere le iniziative di Invideo e nel contempo proporne di nuove come rassegne, concorsi, seminari e altro ancora.
Aderiamo all’UICC (Unione Italiana Circoli del Cinema) coerenti con la nostra tendenza a spaziare nell’intero universo multimediale: da Internet alla riscoperta del Super 8, dalla pellicola al digitale e dal digitale alla pellicola con un ripensamento/riflessione sulla fotografia.
Nell’ambito di INVIDEO, la prestigiosa rassegna milanese che dal 1990 si configura come un punto di riferimento internazionale per tutta la produzione audiovisiva legata all’arte elettronica e alle nuove tecnologie, sono stati indetti dei concorsi il cui tema parte dal pronome personale singolare: io.
Un io che non si contorce su se stesso ma è aperto al mondo, lo guarda e lo valuta conscio di essere una individualità unica e irripetibile che si muove in mezzo ad altre individualità altrettanto uniche e irripetibili. Un io come soggettività e coscienza di sé in un quotidiano confronto con il mondo circostante.
Nel 2001 siamo partiti con il Concorso per video e film in pellicola “Io e il cibo”.
Il cibo come nutrimento. Nutrimento del corpo, dell’anima, delle passioni , delle pulsioni. Non
soltanto soddisfazione di un bisogno fisiologico ma sistema di comunicazione.
Per il 2004 come interlocutore di questo io, abbiamo proposto il cinema. Quindi “Io e il cinema”.
Il cinema inteso nel senso più ampio , libero e ambiguo possibile, rapportato al proprio io.
Gli autori che hanno partecipato al Concorso si sono misurati col mito della caverna di Platone non dimenticando che il cinema è arte ma anche industria. Sempre nel 2004 abbiamo collaborato con iniziative sulla videoarte a Modica, Montescudaio di Pisa, Casalpusterlengo e Monza.
A Milano abbiamo promosso una serie di proiezioni e incontri dal titolo “Uno sguardo sulla videoarte” nel corso dei quali è emersa fra l’altro una considerazione: “l’invasione di campo” del Cinema con la C maiuscola che fa spesso propri i linguaggi della videoarte, del corto e dei clip, col risultato di una positiva contaminazione reciproca.
Per il 2005 è stato indetto il Concorso “Io e il tempo”. Il tempo, frutto dell’intelligenza umana contiene in sé una serie di oscurità ben evidenziate dalle opere presentate in concorso.
I video premiati in ciascuna edizione sono entrati di diritto nell’Archivio del Medialogo della Provincia di Milano. Il Medialogo, è una Istituzione unica in Italia, di archivio della videocreazione mondiale, aperto alla consultazione del pubblico.
Ai concorsi di Amici di Invideo partecipano autori di tutte le età. Grosse produzioni e autarchici indipendenti, filmmaker affermati e illustri sconosciuti, chi vede nella propria opera la possibilità di una affermazione in campo professionale e chi privilegia il confronto col pubblico.